Proprio come gli adulti, i bambini possono avere giorni buoni e cattivi. Ma per alcuni bambini le brutte giornate durano più a lungo e sono più serie. I piccolo che si sentono “giù” spesso e per lunghi periodi sono a rischio di sviluppare la depressione.
Come si manifesta la depressione nei bambini?
È normale che i bambini si sentano giù, irritati o abbiano pensieri negativi, fa parte della loro crescita. Devono passare attraverso una serie di sentimenti per imparare come affrontarli.
Ma la depressione infantile non è solo il sentirsi un po’ tristi o “giù” come abbiamo detto. La depressione nei bambini è una malattia grave, che può influire sulla salute fisica e mentale, vedi in proposito quelli che sono i sintomi della depressione.
Può essere difficile capire la differenza tra tristezza e depressione nei piccoli con età compresa tra 3 ed 8 anni. Ma puoi iniziare facendo queste considerazioni:
- da quanto tempo tuo figlio si sente triste
- quanto è negativo il pensiero di tuo figlio
- quanto è interessato tuo figlio alle attività quotidiane
- quanto è grande l’effetto che i pensieri e le sensazioni hanno sulla vita quotidiana di tuo figlio.
Se il bambino è depresso, può essere difficile per lui bambino imparare, fare amicizia e trarre il massimo dalla vita quotidiana. Se la depressione va avanti per un lungo periodo senza trattamento, anche il modo in cui il bambino impara e cresce può essere influenzato. I bambini che hanno le cure giuste possono riprendersi dalla depressione.
Segni e sintomi della depressione infantile
Se si nota uno dei seguenti segni nel bambino, e questi segni durano più a lungo di circa due settimane , il bambino potrebbe soffrire di depressione.
Potresti notare cambiamenti nelle emozioni o nel comportamento del tuo bambino . Ad esempio, tuo figlio:
- sembra triste o infelice per la maggior parte del tempo
- è aggressivo o ha molti scoppi d’ira
- dice cose negative su se stesso – ad esempio, “Non sono bravo a far nulla” o “Nessuno a scuola mi piace”
- si sente in colpa – per esempio, potrebbe dire cose come “È sempre colpa mia”
- è spaventato o molto preoccupato
- continua a dire che il suo stomaco o la sua testa fanno male, e questi problemi non sembrano avere una causa fisica o medica.
Potresti anche notare cambiamenti nell’interesse o energia del tuo bambino per le attività quotidiane . Ad esempio, tuo figlio:
- non ha tanta energia come avveniva prima
- non vuole stare con gli amici e la famiglia
- non è interessato a giocare o fare altre cose che un tempo amava
- ha problemi a dormire o soffre di incubi
- ha problemi a concentrarsi o a ricordare le cose.
Per quel che riguarda la scuola , potresti anche notare che il tuo bambino:
- non sta andando bene
- non prendere parte alle attività scolastiche
- ha problemi di adattamento a scuola o non va d’accordo con gli altri alunni.
La depressione colpisce il pensiero, l’umore e il comportamento dei bambini. I bambini che soffrono di depressione spesso si sentono negativi nei loro confronti, nella loro situazione e nel loro futuro. Possono sentirsi davvero senza speranza.
Come combattere la depressione infantile
La depressione non va via da sola, ci vogliono cure ed attenzioni.
- Prendi un appuntamento per vedere il tuo medico generico e chiedi consiglio a un pediatra , uno psichiatra o uno psicologo . Questi professionisti sanitari appositamente formati possono diagnosticare la depressione nei bambini.
- Se non puoi ricevere aiuto in fretta e ti senti preoccupato per la sicurezza del tuo bambino o non sai cosa fare puoi anche chiamare il servizio di salute mentale a te piú vicino oppure puoi recarti direttamente in ospedale.
- Se tuo figlio ha problemi nell’ esporre il suo stato, se non vuole parlarti potresti proporgli se ha voglia di farsi una chiacchierata con un altro adulto di fiducia. Ma fai sempre sapere a tuo figlio che sei lì per lui e vuoi capire cosa sta succedendo.
Se tuo figlio è abbastanza grande, può parlare con un consulente di assistenza telefonica ad esempio con il telefono azzurro, che hanno sedi anche in diverse parti d’Italia, vedi la lista dei contatti .
L’aiuto dello psicologo
Se il tuo bambino soffre di depressione, tu e tuo figlio potete lavorare per un po ‘con psicologi, pediatri o psichiatri.
Lo psicologo o lo psichiatra specializzato in questioni infantili potrebbe usare la terapia cognitivo comportamentale (TCC) . Questo è un tipo di terapia che può aiutare i bambini a cambiare abitudini e comportamenti non utili o malsani.
Il terapeuta di tuo figlio potrebbe usare anche altri approcci, come la terapia del gioco, la terapia dei genitori o la terapia familiare.
Queste terapie possono aiutare il bambino a imparare a pensare in modo più positivo e ad affrontare meglio le sfide. Ciò significa che è meno probabile che abbia nuovamente la depressione.
Se il problema è grave, il medico, solo lo psichiatra, potrebbe proporre l’assunzione di farmaci per combattere la depressione.
Cosa puoi fare a casa
Oltre a lavorare con professionisti della salute mentale, ecco alcuni modi semplici ed efficaci per aiutare tuo figlio:
- Se tuo figlio ha pensieri negativi, puoi modellare i modi di pensare facendoli trasformare in pensieri positivi. Ad esempio, puoi dire cose come “Mi diverto molto quando lo facciamo”, “È stato divertente!” o “Sapevo di poterlo fare”.
- Gestisci lo stress e le tensioni del tuo bambino facendo con lui attività rilassanti, ad esempio sport, passeggiate, corse. Le routine familiari regolari possono anche aiutare a ridurre lo stress.
- Se hai uno smartphone o un tablet, consulta le app che possono aiutare il tuo bambino ad imparare strategie di rilassamento. Questi esercizi si concentrano sulla respirazione profonda, sul rilassamento muscolare progressivo, sulla visualizzazione e sulla consapevolezza.
- Prendi del tempo per parlare con tuo figlio e ascolta come si sente. Potresti farlo mentre state mangiando insieme, leggendo un libro, andando a fare una passeggiata, guidando da qualche parte o giocando insieme a casa.
- Pensa a te stesso e ai professionisti della salute di tuo figlio come a una squadra. Parla con loro di come puoi essere coinvolto in ogni terapia che sta facendo tuo figlio.
- Se tuo figlio è a scuola, fissa un appuntamento per parlare con il suo insegnante di classe o consigliere scolastico. Lavorare insieme allo staff della scuola ti aiuterà a trovare i modi migliori per sostenerlo.
- Se il tuo bambino soffre di depressione, potrebbe non aver voglia di tornare a vedere gli amici, fare attività fisica o semplicemente divertirsi. Ma fare cose divertenti e attive può essere un bene per lui. Puoi incoraggiarlo a provare a trascorrere inizialmente mezz’ora con gli amici.
Cura te stesso
Non è colpa tua se tuo figlio sviluppa depressione.
Può essere davvero difficile per te vedere tuo figlio sconvolto o triste. Nelle famiglie, il modo in cui una persona si sente e si comporta può influenzare gli altri membri.
Anche se è facile farsi prendere nella cura di tuo figlio, è importante curare anche la tua salute e il tuo benessere . Prova a cercare un aiuto per te stesso se stress e preoccupazioni influenzano la tua vita quotidiana. Il tuo medico di famiglia è il punto di partenza con cui parlare.
Se sei fisicamente e mentalmente a posto, sarai più capace di prenderti cura di tuo figlio.